A Rimini Ecomondo e Key Energy: i problemi e le soluzioni.

Dal 6 al 9 novembre si è svolta alla Fiera di Rimini la 22° edizione di Ecomondo, manifestazione leader della green economy nell’area euro mediterranea. E’ un evento internazionale che ha un punto di forza esclusivo: in un’unica piattaforma sono presentati (con incontri, dibattiti ed espositori) tutti i settori dell’economia circolare. In apertura si è tenuto il consueto appuntamento con gli Stati Generali della Green Economy come sempre promossi dal Consiglio Nazionale della Green Economy e in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente. Nel comunicato stampa dell’ente organizzatore si afferma che nel settore della green e circular economy l’Italia risulta ai primi posti in Italia. Con una particolarità: siamo decisamente avanti nell’efficienza energetica e nel riciclo dei rifiuti. Qualche dato: 47 milioni di tonnellate di rifiuti riciclati con conseguente risparmio di energia per 17 milioni di tonnellate di petrolio. A questi temi Phorestanews ha dedicato diverse interviste e post. In questa edizione 2018 ampio spazio è dedicato alle nuove normative di ricerca e formazione sul fronte dell’economia circolare e ai nuovi processi anche 4.0. In più sono state esaminate e discusse le principali novità e criticità nell’ambito del riuso e valorizzazione dei principali rifiuti tecnici e biologici e le materie prime alternative. Grande attenzione anche all’ecodesign industriale e alla bonifica e riqualificazione delle aree contaminate. Parallelamente a Ecomondo si è svolta Key Energy “Energy transitation hub” la fiera delle soluzioni ed applicazioni di efficienza energetica ed energie rinnovabili. Come si vede un programma ricco e variegato che ha visto una folta e qualificata partecipazione degli esperti del settore.