- Mobilità sostenibile
Legge di Bilancio 2025 e E-Fuels: incentivi e soluzioni per un futuro sostenibile
La Legge di Bilancio 2025, introduce una serie di incentivi significativi per promuovere lo sviluppo sostenibile e l’innovazione nel settore […]
Corso su plastiche e microplastiche:
Quello che succede in Artico non resta in Artico
È il titolo del 3° webinar del corso su plastiche e microplastiche realizzato con la collaborazione di Fabiana Corami ricercatrice presso Istituto di Scienze Polari – CNR di Venezia e Beatrice Rosso – Università Ca’ Foscari di Venezia.
Il webinar si terrà il 27 ottobre alle 18.00, su piattaforma zoom, e potete inscrivervi a questo link:
L’argomento riguarda la diffusione delle microplastiche, come le attività umane, favoriscano la dispersione dell’ambiente e quali sono le conseguenze anche delle nostre azioni quotidiane.
Fabiana Corami e Beatrice Rosso attualmente si occupano di ricerca sulle microplastiche e le fibre plastiche nell’ambiente e nel biota. In particolare della quantificazione e dell’identificazione delle stesse.
Il corso su plastiche e microplastiche completo è articolato in una serie di incontri:
A tutti i partecipanti che avranno seguito l’intero ciclo sarà rilasciato un attestato di partecipazione da Phoresta Onlus.
Per gli iscritti che non potranno partecipare al webinar, sarà disponibile la registrazione.
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La Legge di Bilancio 2025, introduce una serie di incentivi significativi per promuovere lo sviluppo sostenibile e l’innovazione nel settore […]
Il programma Copernicus dell'Unione Europea rappresenta un'iniziativa all'avanguardia nel campo dell'osservazione della Terra, dedicata al monitoraggio del nostro pianeta e del suo ambiente a beneficio di tutti i cittadini europei. Attraverso l'utilizzo di satelliti e sensori terrestri, aerei e marittimi, Copernicus fornisce dati e servizi informativi in tempo quasi reale, coprendo sei aree tematiche principali: territorio, ambiente marino, atmosfera, cambiamenti climatici, gestione delle emergenze e sicurezza.
Negli ultimi anni, molte città europee hanno adottato il limite di velocità di 30 km/h nelle aree urbane per migliorare la sicurezza stradale, ridurre l'inquinamento e rendere gli spazi pubblici più vivibili. In Italia, Bologna è stata la prima a implementare questa misura, seguita da altre città come Milano e Lodi.