- Mobilità sostenibile
Legge di Bilancio 2025 e E-Fuels: incentivi e soluzioni per un futuro sostenibile
La Legge di Bilancio 2025, introduce una serie di incentivi significativi per promuovere lo sviluppo sostenibile e l’innovazione nel settore […]
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Abbiamo detto più volte che l’economia circolare è – al momento – il progetto più promettente per diffondere un sistema di vita più rispettoso dell’ambiente ed economicamente sostenibile. Per vincere però l’economia circolare deve essere conosciuta e praticata da tutti (o almeno dal numero più alto possibile) di cittadini. Ecco perché salutiamo e segnaliamo tutte quelle iniziative che fanno conoscere la circular economy. Una di queste è ‘ Hub di economia circolare, viaggio alla scoperta della circolarità’.
Si tratta di una serie d’iniziative intraprese da un gruppo di associazioni di varie città italiane (Albano Laziale, Cremona, Pomezia e Torino) che fanno riferimento al progetto europeo UbanWins. Due parole allora su questa realtà anche per inquadrate correttamente l’iniziativa. Allora UrbanWins è un progetto dell’unione europea finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020. Il programma studia come le città consumano risorse e prodotti e come eliminare i rifiuti che vengono generati. Obiettivo? Sviluppare e sperimentare piani e soluzioni innovative per migliorare la prevenzione e la gestione di tali rifiuti. Visto quello che sta succedendo in Italia a proposito di rifiuti – basti pensare alla situazione di Roma ma è solo il caso più eclatante – ce n’è un gran bisogno. Il progetto – come avrete immaginato – non è solo su base nazionale in quanto coinvolge 24 città dell’EU in 6 paesi diversi. Oltre alle città pilota italiane che abbiamo citato sopra aderiscono all’iniziativa tra l’altro anche Bucarest (Romania), Leiria (Portogallo), Manresa e Sabadell (Catalogna). E altri nomi, crediamo, si aggiungeranno. Il tema generale della circular economy è stato variamente declinato dalle varie città che hanno organizzato incontri e dibattiti sui diversi aspetti del progetto. Di alcune parleremo in un prossimo post anche per aiutare a diffondere questa meritoria iniziativa. Intanto potete visitare https://www.urbanwins.eu/the-project/.
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Il programma Copernicus dell'Unione Europea rappresenta un'iniziativa all'avanguardia nel campo dell'osservazione della Terra, dedicata al monitoraggio del nostro pianeta e del suo ambiente a beneficio di tutti i cittadini europei. Attraverso l'utilizzo di satelliti e sensori terrestri, aerei e marittimi, Copernicus fornisce dati e servizi informativi in tempo quasi reale, coprendo sei aree tematiche principali: territorio, ambiente marino, atmosfera, cambiamenti climatici, gestione delle emergenze e sicurezza.
Negli ultimi anni, molte città europee hanno adottato il limite di velocità di 30 km/h nelle aree urbane per migliorare la sicurezza stradale, ridurre l'inquinamento e rendere gli spazi pubblici più vivibili. In Italia, Bologna è stata la prima a implementare questa misura, seguita da altre città come Milano e Lodi.