- Mobilità sostenibile
Legge di Bilancio 2025 e E-Fuels: incentivi e soluzioni per un futuro sostenibile
La Legge di Bilancio 2025, introduce una serie di incentivi significativi per promuovere lo sviluppo sostenibile e l’innovazione nel settore […]
La riduzione delle emissioni CO2 è l’oggetto de “La nuova legge UE sul clima trasforma l’impegno politico del Green Deal europeo per la neutralità climatica UE entro il 2050 in obbligo vincolante”.
Così si legge nel sito del Parlamento europeo dopo l’approvazione in via definitiva della legge sul clima,
con 442 voti favorevoli, 203 contrari e 51 astensioni a giugno 2021.
È stato un passo importante per dare certezza giuridica alle cittadine e cittadini della Ue e alle imprese e istituzioni che dovranno prendere provvedimenti.
La nuova legge aumenta l’obiettivo di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e relativa CO2 entro il 2030, dal 40% ad almeno il 55%, rispetto ai livelli del 1990 e una ulteriore proposta della commissione europea ha aumentato al 57% l’obiettivo da raggiungere in otto anni, sebbene a ottobre 2020 lo stesso parlamento aveva provato ad arrivare al 60% andando incontro alle richieste della comunità scientifica.
Entro il 30 settembre 2023 la Commissione valuterà i progressi collettivi fatti da tutti i paesi dell’UE. Così come la coerenza delle misure nazionali e sarà istituito un Comitato consultivo scientifico europeo
sul cambiamento climatico per monitorare i progressi e valutare se la politica europea è coerente con questi obiettivi.
Ne faranno parte esperte ed esperti nominati dall’Agenzia europea dell’ambiente, per evitare nomine politiche.
Nel frattempo, come spiegano al Parlamento Europeo è necessaria “una revisione di tutti gli atti esistenti dell’Ue in materia di clima ed energia, tra cui la direttiva sulle energie rinnovabili (COM(2021)0557), la direttiva sull’efficienza energetica (COM(2021)0558), la direttiva sulla tassazione dell’energia (COM(2021)0563), il regolamento sulla realizzazione di
un’ infrastruttura per i combustibili alternativi (COM(2021)0559), l’iniziativa ReFuelEU nel
settore dell’aviazione (COM(2021)0561) e l’iniziativa FuelEU nel settore marittimo (COM(2021)0562)”.
Resta aggiornato con le ultime novità di Phoresta
La Legge di Bilancio 2025, introduce una serie di incentivi significativi per promuovere lo sviluppo sostenibile e l’innovazione nel settore […]
Il programma Copernicus dell'Unione Europea rappresenta un'iniziativa all'avanguardia nel campo dell'osservazione della Terra, dedicata al monitoraggio del nostro pianeta e del suo ambiente a beneficio di tutti i cittadini europei. Attraverso l'utilizzo di satelliti e sensori terrestri, aerei e marittimi, Copernicus fornisce dati e servizi informativi in tempo quasi reale, coprendo sei aree tematiche principali: territorio, ambiente marino, atmosfera, cambiamenti climatici, gestione delle emergenze e sicurezza.
Negli ultimi anni, molte città europee hanno adottato il limite di velocità di 30 km/h nelle aree urbane per migliorare la sicurezza stradale, ridurre l'inquinamento e rendere gli spazi pubblici più vivibili. In Italia, Bologna è stata la prima a implementare questa misura, seguita da altre città come Milano e Lodi.