- Mobilità sostenibile
Legge di Bilancio 2025 e E-Fuels: incentivi e soluzioni per un futuro sostenibile
La Legge di Bilancio 2025, introduce una serie di incentivi significativi per promuovere lo sviluppo sostenibile e l’innovazione nel settore […]
Durante l’ultima edizione di Ecomondo 2023, il consorzio EcoTyre ha presentato il primo pneumatico contenente gomma riciclata, realizzato grazie a un processo di devulcanizzazione: la gomma derivante da pneumatici giunti a fine vita si trasforma in materia prima seconda e diventa utilizzabile per la produzione di pneumatici verdi.
Il progetto “Da Gomma a Gomma” ha messo a punto un processo che consente di utilizzare granulato di vecchi pneumatici per realizzarne di nuovi. Un caso unico al mondo che potrebbe rivoluzionare la sostenibilità del settore perché́ consente la riduzione delle materie prime utilizzate, con evidenti effetti positivi sull’ambiente. Dopo i test comparativi, che hanno dato risultati ottimi in termini di usura e di tenuta di strada, i primi pneumatici “verdi” sono ormai su strada. Il processo si articola in tre fasi di produzione. In primis, la realizzazione di un granulato di gomma riciclata studiato ad hoc, con caratteristiche specifiche. Poi la devulcanizzazione del granulato, per rendere nuovamente utilizzabile la gomma granulata a fine vita. Da ultimo lo studio e la messa a punto di una nuova mescola capace di ottimizzare le caratteristiche della nuova gomma. Il recupero di materia è la scelta più vantaggiosa dal punto di vista ambientale perché si è calcolato che per ogni pneumatico riciclato si risparmiano 2 kg di CO2 rispetto alla termovalorizzazione.
Un’ottima notizia per l’economia circolare.
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La Legge di Bilancio 2025, introduce una serie di incentivi significativi per promuovere lo sviluppo sostenibile e l’innovazione nel settore […]
Il programma Copernicus dell'Unione Europea rappresenta un'iniziativa all'avanguardia nel campo dell'osservazione della Terra, dedicata al monitoraggio del nostro pianeta e del suo ambiente a beneficio di tutti i cittadini europei. Attraverso l'utilizzo di satelliti e sensori terrestri, aerei e marittimi, Copernicus fornisce dati e servizi informativi in tempo quasi reale, coprendo sei aree tematiche principali: territorio, ambiente marino, atmosfera, cambiamenti climatici, gestione delle emergenze e sicurezza.
Negli ultimi anni, molte città europee hanno adottato il limite di velocità di 30 km/h nelle aree urbane per migliorare la sicurezza stradale, ridurre l'inquinamento e rendere gli spazi pubblici più vivibili. In Italia, Bologna è stata la prima a implementare questa misura, seguita da altre città come Milano e Lodi.