Un’orazione sulla compensazione

Lettura 2 min.

Come fare entrare nella testa della gente il concetto della necessità di compensazione delle proprie emissioni di CO2, dell’azione degli alberi e del Climate Change? Il modo più diretto chiaramente è farlo spiegare di persona da un individuo competente. Ma bisogna avere a disposizione un pubblico sensibile a queste tematiche altrimenti si rischia di ridursi a vox clamantis in deserto cioè di rivolgersi a chi ha in mente solo il campionato di calcio o il festival di Sanremo.

Del resto il sistema dell’esperto che spiega era stato utilizzato negli anni 40 dal governo americano (tramite il War Advertising Council) per esporre in pochi minuti la necessità dell’entrata in guerra ad un pubblico poco informato sull’argomento. Ovviamente gli esperti sguinzagliati per gli US in lungo e in largo erano parecchi. Qualcosa del genere sta cercando di fare adesso Phoresta anche se ‘l’uomo che spiega’ fino ad ora, è solo uno, il presidente Carlo Manicardi. Il suo discorso di una ventina di minuti è già stato pronunciato in altre occasioni. Adesso verrà riproposto nella conferenza ‘il cambiamento Climatico: la città e il suo verde’ sabato 30 marzo a Palazzo Tagliaferro ad Andora (SV). L’occasione è la Mostra di Pina Inferrera Natura Altera a cura di Christine Enrile prorogata fino al 31 marzo. E’ un’indagine sulla relazione uomo-ambiente e il significato più profondo della Natura attraverso le opere fotografiche dell’artista messinese. In pratica nelle sale del museo mineralogico Luciano Dabroi verranno esposte, le fotografie, le installazioni, le sculture e le light box dell’artista che, vive e opera a Mozzo, nei pressi di Bergamo. La mostra propone una riflessione sul mondo naturale filtrato dall’occhio sensibile di Pina Inferrera. Il pubblico entrerà in sintonia con i paesaggi e le atmosfere catturate dall’artista che, attraverso i suoi scatti ci ricorda quanto la nostra vita sia legata a una natura complessa e delicata che viene minacciata spesso dagli interessi umani. Crediamo che queste tematiche siano fortemente in linea con la dissertazione di Carlo Manicardi. E che le spiegazioni e le illustrazioni sulla compensazione troveranno un ascolto attento.