Nuovo appuntamento con Gilda’s Breakfast

Breakfast

Sabato 1 aprile dalle ore 10:30 saremo alla Gilda’s Breakfast da Gilda Contemporary Art galleria d’arte di Milano in via San Maurilio 14, insieme all’artista Roberto Ghezzi e alla dott.ssa Fabiana Corami. Parleremo di arte, cambiamento climatico, aree polari e non solo.

INGRESSO LIBERO

Nuovo appuntamento con Gilda’s Breakfast, dove sorseggiando caffè e gustando deliziosi dolcetti, si parla di arte ma non solo. Un modo per scoprire le tante sfaccettature del “mondo di Gilda” e dedicare del tempo all’ascolto e al dialogo, in piacevolezza.

In occasione della mostra personale The Greenland Project , Cristina Gilda Artese ospiterà l’artista Roberto Ghezzi che parlerà della sua esperienza di residenza artistica in Groenlandia, raccontando il lavoro di preparazione delle opere nel ghiaccio in fusione e dell’alga rossa; la dott.ssa Fabiana Corami ricercatrice dell’ Istituto di Scienze Polari del CNR di Venezia che affronterà i temi del cambiamento climatico e delle ricerche svolte nelle aree polari; il presidente di Phoresta Ets Carlo Manicardi con la quale l’artista ha compensato le emissioni prodotte durante la residenza artistica in Groenlandia.

Saranno presenti Cristina Gilda Artese, la dott.ssa Fabiana Corami, l’artista Roberto Ghezzi e il presidente di Phoresta Ets Carlo Manicardi

Roberto Ghezzi
Nato a Cortona nel 1978, la sua formazione ha avuto inizio all’interno dello studio di scultura di famiglia e si perfeziona all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Inizia ad esporre negli anni Novanta ei suoi esordi sono legati alla pittura. Negli anni matura un disegno concettuale che, muovendo da riflessioni e sperimentazioni sulla natura, a partire dalla pittura, trova espressione in un corpus di lavori inediti, da lui stesso denominazioni, mediante un neologismo, Naturografie©. Si tratta di opere che Roberto Ghezzi realizza attraverso la natura, in un dialogo dove Uomo e Ambiente entrano in profonda e originale connessione. Dal ’92 espone in contesti pubblici e privati, in Italia e all’estero. Tra questi: Museo di Arte Contemporanea di Skopje, Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Arezzo, Museo civico di Palazzo della Penna, Museo della Fine del Mondo di Ushuaia, Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa, MARCA di Catanzaro, Palazzo Medici Riccardi di Firenze, Battersea Park a Londra, Chiostro del Bramante a Roma, Casa dei Carraresi a Treviso, biblioteca di Pu-Dong a Shangai, Museo Oceanografico di Tunisi. Le sue Naturografie hanno vinto il premio Residenze d’artista Fondazione Rocco Guglielmo 2020, il premio ORA 2016, il premio ArtApp Artist Contest 2017, il premio residenza ArteamCup 2018, e il premio ArteamCup Vanilla Edizioni 2019. Ha effettuato residenze artistiche, ricerche sperimentali e installazioni ambientali, oltre che in Italia, anche in luoghi remoti del pianeta come Alaska, lslanda, Sudafrica, Norvegia, Tunisia, Patagonia, Danimarca, Nord Macedonia e Groenlandia. Ha realizzato progetti artistici in collaborazione con importanti istituti di ricerca scientifica tra cui CRN ISMAR, CNR IOM, CNR ISP e ARPA.

 

Fabiana Corami
Ricercatrice dell’Istituto di Scienze Polari del CNR CNR – ISP; i suoi principali ambiti di ricerca riguardano gli inquinanti emergenti e le microplastiche, sia in ambito polare sia alle medie latitudini. Si occupa di sviluppare metodi per la caratterizzazione di piccole microplastiche e di studiare le fonti, i percorsi ed il destino di questi inquinanti nell’ambiente. Oltre ad avere esperienza in tecniche microscopiche e analisi ancillari, è esperta di bioaccessibilità e biodisponibilità di elementi in tracce e REEs in acque (Antartide e medie latitudini), in suolo e sedimenti, per lo studio del rischio per l’ambiente e l’uomo . Autrice di vari articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali e nazionali peer-review, ha partecipato a convegni nazionali ed internazionali ed è revisore per riviste scientifiche (Science of the Total Environment, Scientific Reports Nature, Marine Pollution Bulletin, Microplastics and Nanoplastics, Environmental Pollution, Chemosphere, Estuarne Coastal and Shelf Science, International Journal of Environmental Pollution and Remediation , ecc.). È relatrice di seminari accademici e divulgativi sull’inquinamento, la plastica e il plasticene, e gli impatti sull’ambiente e sulla salute umana, e si occupa di progetti per le scuole (PCTO, percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento). Membro del consiglio di istituto (CdI) del CNR-ISP, è inoltre rappresentante del CNR nell’assemblea dei soci del Distretto Veneziano per la Ricerca ed Innovazione (DVRI) ed è uno dei Leonardos per la Science Gallery Venice.

 

Phoresta ETS
è un’associazione senza fini di lucro costituita nel 2012 da un gruppo di professionisti attivi in ​​vari campi (economia, agronomia, ingegneria, giornalismo, gestione d’impresa…) con lo scopo di contribuire al raggiungimento dei parametri previsti dagli accordi mondiali sul clima (Protocollo di Kyoto, 1997) ovvero la riduzione dell’emissioni di gas serra, tra le principali cause dei cambiamenti climatici. Le attività di Phoresta riguardano la generazione di crediti di carbonio per la compensazione la divulgazione e la sensibilizzazione sui temi della Carbon Footprint, del Climate Change e degli applicativi della Economia Circolare ‒ un modello di produzione e consumo attento alla riduzione degli spechi delle risorse naturali ‒ e la forestazione e conservazione boschiva.