Phoresta al Museo Mineralogico di Palazzo Tagliaferro

sabato 30 marzo 2019 ore 18.00
presentazione del Libro d’Artista “Natura Altera”
di Pina Inferrera
a cura di Christine Enrile

Previsto l’intervento di Carlo Manicardi, presidente di
Phoresta Onlus associazione senza fini di lucro che si occupa della riduzione della concentrazione atmosferica di CO2 . 


ANDORA: Il Museo Mineralogico Luciano Dabroi ospiterà sabato 30 marzo 2019 alle ore 18.00 la conversazione con l’artista Pina Inferrera che presenterà il suo ultimo Libro d’artista.

L’incontro sarà occasione per approfondire il tema de Il Libro D’Artista  quale mezzo espressivo di un lavoro artistico, nello specifico un manufatto librario eseguito direttamente dall’artista in ogni sua fase ed elemento, dalla progettazione alla realizzazione materiale: ogni scelta di tecnica e via espressiva che ha quindi una sua peculiare funzione comunicativa ai fini della trasmissione del messaggio.

Caratteristica che lo rende unico nella grande famiglia delle creazioni artistiche è l’esigenza di toccarlo, manipolarlo, percepirlo attraverso i cinque sensi per poterlo fruire e comprenderne il significato: infinita è la tipologia dei materiali e delle forme di cui il libro può servirsi per esprimersi attraverso un artista. Inoltre, la possibilità di toccare l’opera a differenza di quanto regolarmente accade nelle gallerie e nei musei costituisce uno degli elementi del successo delle esposizioni che hanno come punto focale il Libro D’Artista. Alcune volte il libro è pubblicato in edizione limitata ma la maggior parte degli artisti preferisce l’esemplare singolo, per questo si usa indicarlo con l’espressione francese “unique”. Sull’oggetto libro l’autore lavora per dare vita ad un’opera d’arte che ha valore “di per se stessa”.

L’evento permetterà, inoltre, di rivedere le fotografie, le installazioni, le sculture e le light box dell’artista messinese esposte nell’ambito della mostra inaugurata nel mese di dicembre 2018.

Il Museo Mineralogico Luciano Dabroi accogliendo le opere di Pina Inferrera ha proposto ai visitatori una riflessione sul mondo naturale filtrato dall’occhio sensibile dell’artista.

Il pubblico è entrato in sintonia con i paesaggi e le atmosfere catturate dall’artista che attraverso i suoi scatti ci ricorda quanto la nostra vita sia legata ad una natura complessa e delicata che troppo spesso è minacciata dagli interessi umani.  Una visione di una natura che preserva il proprio senso mistico e misterioso.

Il libro d’artista Natura Altera, in unica copia, contiene 12 immagini inedite a colori. Stampe prodotte dall’artista stessa su carta cotone fine art esclusive e di qualità che faranno scoprire ai partecipanti il valore di un libro che diviene un’opera d’arte.

All’incontro interverrà Carlo Manicardi presidente di Phoresta Onlus che dal 2012 cerca di affrontare una delle più grandi sfide nella storia dell’uomo ovvero la riduzione della concentrazione atmosferica di CO2 . L’evento permetterà al pubblico di riflettere sulle responsabilità che l’uomo ha nei confronti del mondo in cui viviamo e di ottenere consigli e nozioni utili per capire come ognuno di noi possa fare qualcosa per aiutare l’ambiente.

Phoresta è nata dall’iniziativa di professionisti appartenenti a discipline diverse: agronomi, avvocati, giornalisti, ingegneri, biologi ed esperti di marketing si sono uniti per cercare soluzioni al climate change proponendo azioni concrete e mitigazioni delle emissioni clima alteranti. Questa Onlus si occupa di Economia Circolare e propone progetti di formazione ed acculturazione insieme alle imprese in modo che le persone possano prendere consapevolezza della difficile situazione in cui ci troviamo. Economia circolare è un termine per definire un sistema economico pensato per potersi rigenerare da solo. Secondo la definizione che ne dà la Ellen MacArthur Foundation, in un’economia circolare i flussi di materiali sono di due tipi: quelli biologici, in grado di essere reintegrati nella biosfera, e quelli tecnici, destinati ad essere rivalorizzati senza entrare nella biosfera. La Mission di Phoresta è essenzialmente quella di realizzare gli obiettivi del protocollo di Kyoto, trattato internazionale in materia ambientale riguardante il surriscaldamento globale, redatto l’11 dicembre 1997 nella città giapponese di Kyoto da più di 180 Paesi in occasione della Conferenza delle Parti “COP3” della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.

Phoresta è una delle sette realtà censite in Italia che offre a chi vuole compensare le proprie emissioni, i crediti di carbonio. L’associazione è già riuscita ad attuare diversi progetti come la realizzazione sulla collina di via San Mamolo a 10 minuti dal centro di Bologna di un bosco con criteri rispettosi della biodiversità o ancora il Progetto Ossigeno realizzato con il Parco Regionale Valle del Treja.

La serata sarà occasione per mostrare come l’emissione di CO2 prodotta da aziende, traffico urbano, riscaldamento ecc, venga assorbita dalle piante e per questo sia fondamentale bloccare la deforestazione e anzi favorire la promozione di nuovi e numerosi rimboscamenti. L’obbiettivo dell’incontro è quello di permetter al pubblico di prendere coscienza e sul lungo periodo creare le premesse per un pianeta più vivibile grazie a persone più informate e consapevoli. Oceani e Terra sono serbatoi naturali di CO2 ma a causa del riscaldamento del pianeta la CO2 immagazzinata da decenni dagli oceani e nel permafrost viene rilasciata nell’atmosfera. Gli alberi sono gli unici esseri viventi che riescono a trasformare la luce del sole in materia organica, zuccheri, legno, foglie, fiori e frutti. Nessun altra macchina e tecnologia esistente è in grado di generare vita quindi cibo e ossigeno a partire da un elemento non materiale quale la luce solare. Carlo Manicardi affronterà argomenti complessi e delicati concludendo l’incontro con un suggerimento molto importante che il pubblico potrà seguire per mitigare le emissioni di gas clima alteranti contribuendo concretamente a salvaguardare il nostro pianeta

Christine Enrile