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E’ stata annunciata la quindicesima edizione del Congresso Mondiale sulla Silvicoltura. Si tratta di un’occasione importante per fare una valutazione – a livello mondiale – sullo stato e il futuro della silvicoltura. I punti cruciali che saranno toccati sono: la pandemia e il percorso per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS cioè il piano strategico delle Nazioni Unite per le foreste). Il Congresso sottolineerà il ruolo essenziale delle foreste nell’agenda globale per lo sviluppo sostenibile.
L’agenda è caratterizzata dai famosi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs). Ricordiamo che dal 2017 l’obiettivo dell’agenda non è più solo limitato allo sviluppo
economico ma mira anche alla inclusione sociale e alla tutela dell’ambiente. A questo proposito nell’agenda 2030 saranno definiti gli obiettivi globali delle foreste (GFG),
l’accordo di Parigi sul cambiamento climatico, il decennio delle Nazioni Unite sul ripristino degli ecosistemi e il quadro globale sulla biodiversità dopo il 2020.
La misure indicate Verranno indicate le misure e le raccomandazioni per rafforzare questo ruolo che potranno svolgere le foreste. Quindi il Congresso si impegnerà a garantire che le foreste avranno una parte rilevante nelle discussioni e nelle decisioni per realizzare un autentico sviluppo sostenibile. Questo in quanto le foreste hanno un ruolo essenziale e ormai largamente riconosciuto per la salute, il benessere e la stabilità del pianeta. Fatte queste doverose premesse possiamo affermare che il tema dominante di questo Congresso sarà ‘costruire un futuro verde, sano e resiliente con le foreste’. Un obiettivo ambizioso ma realistico.
Questo è il tema generale che però per la sua complessità sarà declinato in sei sotto-temi. I sotto-temi consentono anche di valutare i progressi fatti nell’attuazione degli obiettivi rispetto ai precedenti congressi. Inoltre dividendo l’argomento principale in alcune sottosezioni sarà possibile un maggiore approfondimento di ogni singolo segmento. Gli argomenti affrontati da questi sono:
Affrontando questi sotto-temi sarà possibileipotizzare realisticamente un’inversione di tendenza che porti a interrompere la distruzione e il degrado delle foreste. Il congresso si svolgerà in Corea del Sud dal 24 al 28 maggio. C’è tempo per prepararsi.
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