In auto: meno consumi e meno Co2.

Si avvicinano le vacanze estive. Molti italiani useranno – come sempre l’auto – anche perché diverse località di villeggiatura sono difficilmente raggiungibili in treno (che magari proprio non c’è) e le alternative possono essere faticose (torpedoni e così via). Io quest’anno andrò – come da diverso tempo – in Trentino che, tra l’altro è stata giudicata la regione più verde ed ecosostenibile d’Italia (insieme all’Alto Adige),  dove gli ospiti degli alberghi ricevono una carta per viaggiare gratuitamente sulle diverse corriere locali, quindi senza usare la loro macchina.  Comunque eliminare completamente la macchina è quasi impossibile. Rivediamo allora alcuni consigli per ridurre i consumi di carburante e le emissioni di Co2. Ci aiuta una guida dei Ministeri dello sviluppo economico, dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e delle infrastrutture e dei trasporti. Si intitola Guida sul risparmio del carburante e sulle emissioni di Co2  delle autovetture. La prima parte spiega la situazione dell’effetto serra e dei cambiamenti climatici.  La parte però più pratica è una serie di consigli per ridurre il consumo di carburante, le emissioni di Co2 e per migliorare la sicurezza su strada. Ne riportiamo qualcuno: accelerare gradualmente, seguire le indicazioni del Gear Shift  Indicator (indicatore cambio marcia). Se non c’è, inserite al più presto la marcia superiore. Altrimenti il motore ne soffre (si sente dal rumore irregolare). E’ poi utile mantenere una velocità moderata e il più possibile uniforme. E’ sempre utile evitare brusche frenate e inutili cambi di marcia. Quando dovete decelerare fatelo gradualmente, rilasciando il pedale dell’acceleratore e tenendo la marcia innestata. Controllate la pressione dei pneumatici: se sono sgonfi i consumi di benzina aumentano. Limitate al minimo il consumo del climatizzatore. Detto questo buone vacanze e buon viaggio!

Brrrooom!