- Non categorizzato
Regali ecosostenibili: Piccole suggestioni per gli acquisti
Le feste sono in arrivo e con loro anche pacchi e pacchetti sotto alberi e presepi, abbiamo pensato ad alcune […]
La prima Strategia Europea sull’Adattamento ai Cambiamenti Climatici *risale alla primavera 2013, prima quindi del raggiungimento nel 2015 dell’accordo di Parigi, ed è stata finalizzata a promuovere e supportare le azioni di adattamento negli Stati componenti la UE, assicurare processi decisionali informati, colmando le lacune conoscitive in materia di adattamento e promuovere prioritariamente azioni per l’adattamento nei settori più vulnerabili.
In particolare, venne creata, con il supporto dell’Agenzia Europea per l’Ambiente, la piattaforma Climate-ADAPT, come contenitore di tutte le informazione in materia di adattamento a livello europeo.
Nel 2021, la Commissione europea ha poi adottato la comunicazione “Forgiare un’Europa resiliente ai cambiamenti climatici — la nuova strategia dell’UE sull’adattamento ai cambiamenti climatici”, con la quale si è cercato di proporre una visione a lungo termine affinché l’UE diventi una società resiliente ai cambiamenti climatici entro il 2050.
Nel documento sono indicati tre obiettivi, riassumibili negli slogan: Adattamento più intelligente, Adattamento più sistemico, Adattamento più rapido. Per ottenerli è necessario migliorare la conoscenza e gestire l’incertezza; Sostenere lo sviluppo delle politiche a tutti i livelli e tutti i settori politici pertinenti, con una attenzione rivolta alle politiche fiscali e poi promuovere soluzioni basate sulla natura e azioni di adattamento locale, come richiesto anche dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
L’Agenda, riconosce fra l’altro il ruolo della UNFCCC (Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici) come principale forum internazionale e intergovernativo per negoziare la risposta globale al cambiamento climatico nella cornice dell’Obiettivo 13 per “Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico”, a sua volta declinato in 5 target, ma anche dell’Obiettivo 11 che si prefigge di “Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili”.
* Questo post fa parte di un approfondimento a puntate sull’adattamento climatico e sulle misure prese in Europa e in Italia: intento di Phoresta è offrire informazioni e contributi per avere una alfabetizzazione climatica di base.
Resta aggiornato con le ultime novità di Phoresta
Le feste sono in arrivo e con loro anche pacchi e pacchetti sotto alberi e presepi, abbiamo pensato ad alcune […]
Il 20 Novembre 2024 le ricercatrici Fabiana Corami e Beatrice Rosso dell’Istituto di Scienze Polari, Cnr ISP, di Venezia sono […]
ll sogno collettivo del titolo è quello che invece potrebbe essere la normale realtà di tante comunità. Questa esperienza testimonia […]