La sostenibilità al centro commerciale

Anche i centri commerciali possono essere sostenibili per l’ambiente e sicuri per chi ci lavora e chi li frequenta.
Lo dimostra il caso del Centro Commerciale Esp di Ravenna che ha attivato il monitoraggio della qualità dell’aria indoor, fondamentale soprattutto in tempi di pandemia anche se da decenni le istituzioni preposte hanno messo l’attenzione sulla salubrità dell’aria negli ambienti chiusi, fra i fattori di rischio più rilevanti per la salute.

L’Istituto Superiore di Sanità, infatti, si è più volte pronunciato con raccomandazioni che consigliano di:
• mantenere idonee condizioni microclimatiche negli ambienti. Per esempio, la temperatura ideale per il benessere fisiologico nel periodo invernale è compresa tra i 20 e i 22°C e nel periodo estivo tra 24 e 26°C, con un grado di umidità relativa dell’aria del 40-60%. In questo intervallo le difese del sistema respiratorio funzionano efficacemente e la vitalità dei microrganismi e dei virus è ridotta;
• manutenere regolarmente gli impianti, scegliendo idonei pacchetti di filtraggio, in modo da controllare indirettamente anche la presenza di agenti biologici.

Le certificazioni di sostenibilità degli edifici hanno recepito l’importanza di introdurre tra le loro metriche di valutazione l’aria, quale requisito fondamentale per garantire la salute, la sicurezza, il confort e la produttività degli occupanti. Con un riflesso anche sul mercato immobiliare: il valore di un edificio non dipende più solo dalle sue prestazioni ma anche dalla capacità di garantire e soddisfare il benessere degli occupanti, oltre che apportare beneficio alla società e all’ambiente, in un’ottica di finanza sostenibile.

La piattaforma tecnologica ProSystem di Nuvap aderisce in pieno ai requisiti delle certificazioni di sostenibilità e salubrità degli edifici. I dati monitorati sono visualizzati attraverso un portale web e un’app mobile. In entrambe le interfacce, le informazioni sono fornite in maniera semplice, con riferimento chiaro ai parametri di riferimento.

…La salute è nell’aria!

NB:  il post non è soggetto di sponsorizzazione