Dirigenti e progetti di sviluppo sostenibile

CIDA e ambiente

Dirigenti aziendali e progetti di sviluppo sostenibile: quali sono le iniziative della CIDA Lombardia, la Confederazione Italiana dei dirigenti e delle alte professionalità.
Lo abbiamo chiesto all’ing Franco Del Vecchio coordinatore Redazione Dirigenti Industria e segretario della Confederazione. Del Vecchio è stato dirigente in Apple, Olivetti e NCR. In particolare ha lavorato negli anni ’80 con Steve Jobs come direttore Marketing appunto per la Apple. Da 15 anni coordina il Gruppo Progetto Innovazione dedicandosi alle attività di solidarietà e valorizzazione della dirigenza. Del Vecchio è da sempre impegnato su iniziative per accelerare il rinnovamento, creare opportunità di lavorare e di crescere sulla base del riconoscimento del merito. A nostro avviso è un olivettiano allo stato puro. Insomma è uno dei
pochi personaggi che potrebbe realmente contribuire a ricostruire il futuro dell’Italia. Dirigenti e progetti di sviluppo sostenibili sono un connubio che si va rafforzando sempre di più..

Ci può parlare delle iniziative della CIDA e di ALDAI per lo sviluppo sostenibile?

La dirigenza pubblica e privata, rappresentata della confederazione CIDA ha firmato lo scorso settembre il protocollo per lo Sviluppo Sostenibile di Regione Lombardia. Desideriamo contribuire allo sviluppo del lavoro e del benessere di tutti consegnando alle nuove generazioni un mondo migliore rispetto a come lo abbiamo ricevuto. Stiamo realizzando quattro specifiche iniziative per promuovere lo Sviluppo Sostenibile:

a) Sensibilizziamo i dirigenti e promuoviamo la cultura e le competenze per lo sviluppo sostenibile nei nostri media di comunicazione e abbiamo creato una rubrica specifica della rivista Dirigenti Industria
b) I dirigenti industria, in particolare, hanno attivato iniziative per la diffusione dell’economia circolare con l’obiettivo di sviluppare sinergie fra la dirigenza, le associazioni delle imprese e le università per favorirne lo sviluppo
c) Promuoviamo le iniziative finalizzata allo sviluppo della “Catena alimentare green” per favorirel’intera catena alimentare migliorando la qualità nel rispetto dell’ambiente
d) Stiamo lavorando a un progetto innovativo per contribuire alla formazione dei giovani nelle scuole.

L’iniziativa ha l’obiettivo di valorizzare il contributo della dirigenza e la disponibilità dei senior afavore dei giovani. Infatti la sostenibilità è anche evitare lo sperpero di competenze per sviluppare, in collaborazione con la dirigenza scolastica, i contenuti formativi per gli insegnanti affinché possano integrare le lezioni con “pillole formative” per creare cultura dello sviluppo sostenibile nei giovani. L’iniziativa prevede un primo progetto sperimentale in un numero definito di scuole lombarde. Sostenibilità è infatti anche evitare lo sperpero di competenze.

C’è qualche aggiornamento alla luce del Covid-19?

L’emergenza Covid-19 ha imposto i domiciliari e milioni di persone hanno utilizzato per la prima volta nuove applicazioni digitali. In due mesi le soluzioni digitali, soprattutto attraverso gli smartphone, sono aumentate come negli ultimi due anni cambiando le abitudini delle persone a casa e nelle aziende. La diffusione del commercio elettronico e dello Smart Working sono gli esempi emblematici di un mondo nuovo. Il disastro causato dalla pandemia ha generato anche qualche effetto positivo perché le soluzioni digitali sono rispettose dell’ambiente e la drastica riduzione dei trasporti ha migliorato la qualità dell’aria, è aumentata la lettura dei media digitali a discapito dei media cartacei. Se cento anni fa era utile il contributo carta Statale per favorire la diffusione delle informazioni, mi chiedo che senso abbia ai giorni nostri incentivare ancora l’abbattimento delle foreste per produrre la carta dei giornali e delle riviste, quando esistono canali di comunicazione più rispettosi dell’ambiente.

Leggiamo che la vostra azione si collega alle 4 aree della strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile.

L’azione “Dirigenza per lo Sviluppo Sostenibile” comprende le iniziative per promuovere tutti i 17 obiettivi dell’agenda ONU con particolare attenzione e riferimento a: 4) Istruzione di qualità, 7) Energia rinnovabile, 8) Buona occupazione e crescita economica, 9) Innovazione e infrastrutture, 11) Città e comunità sostenibili, 12) Consumo e produzioni responsabili, 13) Salvaguardia del clima e dell’ambiente, 15) Flora e fauna terrestre, 17) Partnership per gli obiettivi.

In particolare:
a) sostenere le condizioni per lo sviluppo del potenziale umano mettendo al centro le persone;
b) garantire piena occupazione e formazione di qualità, promuovere ricerca e innovazione sostenibili, affermare modelli sostenibili di produzione e consumo, decarbonizzando l’economia.
c) assicurare una gestione sostenibile delle risorse naturali, minimizzando i carichi inquinanti nei suoli, nei corpi idrici e nelle falde acquifere, tenendo in considerazione i livelli di buono stato ecologico dei sistemi naturali, ridurre le emissioni e abbattere le concentrazioni inquinanti in atmosfera;
d) affermare i principi di legalità, giustizia, pari opportunità, meritocrazia e certezza del diritto

E’ prevista anche una campagna di sensibilizzazione per la sostenibilità rivolta alla dirigenza delle imprese. Come si articola?

La campagna di sensibilizzazione è realizzata con articoli delle riviste delle associazioni dei dirigenti. Questo mese, ad esempio abbiamo pubblicato su Dirigenti Industria un articolo sulle Benefit Corporation per favorire la conoscenza e il percorso di certificazione delle imprese.

Farete anche formazione nelle scuole. Come?

Da anni i dirigenti sono impegnati nei programmi di Alternanza Scuola Lavoro e nei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento degli studenti sia con esperienze presso le imprese sia con interventi di manager tutor presso le scuole. L’emergenza Covid-19 ha favorito l’insegnamento a distanza con applicazioni di videoconferenza e il digitale potrà ridurre le distanze fra la scuola e il mondo del lavoro.

Avete già fatto cose del genere in passato?

Certo questo atteggiamento fa parte della nostra mission, è nel nostro DNA.

Prossime iniziative future in questo campo?

Lo sviluppo sostenibile non è uno slogan e dobbiamo impegnarci tutti nello sviluppo della società nel rispetto dell’ambiente e delle nuove generazioni. Dobbiamo farlo veramente e in modo sistemico. Non possiamo essere orgogliosi nel vedere i nostri figli vivere peggio di noi in un mondo peggiore. Non possiamo limitarci al solo rispetto dell’ambiente, ma dobbiamo creare le condizioni per un mondo migliore per le nuove generazioni. Dobbiamo consegnare a chi verrà un pianeta che offra migliore qualità di vita, e magari anche meno debiti.


Grazie Franco seguiremo i tuoi lavori. Buon lavoro!